lunedì 2 marzo 2015

SANITA' PUGLIA: TAGLIAMO GLI SPRECHI MA POTENZIAMO I SERVIZI!


Oggi anche qui a Lecce,  in contemporanea da tutte le altre province pugliesi, e' partita un'azione corale di richiesta di accesso agli atti da parte de il M5S ( a firma dei nostri portavoce Brescia e Buccarella ed annunciata stamane in conferenza stampa dalla candidata Presidente alla Regione Puglia Antonella Laricchia) alle ASL di riferimento, che mira a verificare che si rispettino i termini  di legge in riferimento agli indici da indicare annualmente al Ministero della Salute per garantire omogeneità di servizi assistenziali sul territorio nazionale. 
La sanità ormai pesa sulle spalle del personale medico e infermieristico, i pronto-soccorso sono al collasso e la gente ci rimane ore prima di veder presa in esame la propria urgenza, prenotare un esame tramite il S.S.N. in tempi utili a diagnosticare una patologia è un'impresa. Questo  dirotta sempre più persone verso il privato, per chi può permetterselo, facendo crescere al contempo il numero di persone che decide di non curarsi perché non ha i soldi per farlo.
Ma se in Puglia la sanità assorbe l'85% delle risorse, eppure è talmente carente e  costringe a migrazioni in altre regioni per trovare strutture e servizi adeguati e rispettosi della dignità del malato, dove finiscono questi soldi? La sanità pugliese è al collasso e questo è il  risultato devastante della politica decennale vendoliana e prima ancora di Fitto. Senza studi sul fabbisogno sanitario reale della popolazione come si può pensare di procedere a tagli e chiusura di strutture ospedaliere?
Devono essere colpite  le inefficienze ma al contempo vanno potenziati i servizi al cittadino istituendo le case di cura comunali, la distribuzione domiciliare di farmaci, l' avvio e il potenziamento di tutti i tipi di assistenza domiciliare.  
#SiPuòFare,  dando fiducia ai cittadini del M5S.

Caterina Vitiello - candidata alla Regione Puglia del MoVimento Cinque Stelle 

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